Il Natale: Chiamata alla Gioa (ultima parte)

INCONTRO DEL GIORNO 27 GENNAIO 2016

TEMA DELL’INCONTRO ODIERNO

IL NATALE: CHIAMATA ALLA GIOIA (ultima parte)

Abbiamo ripreso e terminato il tema iniziato la settimana scorsa sulla “Chiamata alla gioia” di ogni cristiano cercando le altre possibili cause dei tanti mali che assillano l’umanità.

Avevamo già esaminato:

  1. Il male prodotto dal peccato commesso da me stesso, cioè attraverso la mia volontà;
  2. Il male prodotto contro di me per il  peccato commesso da altri.

Siamo passati quindi ai seguenti altri casi:

  1. Il male da cui siamo circondati a motivo del peccato originale. Dal peccato di Adamo ed Eva (Gn 2,8-10 -15-16 e 3,1 e seguenti),  il male ha dilagato nel mondo e produce conseguenze imprevedibili e a volte sconosciute che in qualche modo producono non solo ferite nello spirito e malattie nel corpo ma anche sconvolgimenti naturali. Chiunque pecca, fa, produce del male anche per gli altri (siamo infatti tutti in cammino, come in cordata, e se uno cade, rallenta gli altri… Gv 9,1 e seguenti).
  2. Il male derivante dai nostri difetti che c’inducono al peccato. I nostri difetti, piccoli o grandi, ci colpiscono con mali  più o meno gravi. Se sono pigro, superbo, iracondo, geloso, invidioso, lussurioso, maldicente e pettegolo,  il nemico si servirà di questi per realizzare i suoi abominevoli e subdoli piani. Si può guarire da essi lavorando su se stessi (es. direzione spirituale, fuga dalle occasioni di peccato) e se non ci riesco, intensificare la preghiera personale, la preghiera d’intercessione chiesta ai fratelli e ai sacerdoti (ai quali si può chiedere di applicare la Santa Messa per le proprie intenzioni) l’assiduità ai sacramenti, (fonti di grazia divina ex opere operato) e mai dimenticare un po’ di digiuno non solo corporale, opere di misericordia…
  3. Il male che proviene dall’azione del diavolo e quelli che cooperano con lui: maghi, fattucchiere, cartomanti… l’uso di strumenti e mezzi moderni come TV, PC, libri e spettacoli osceni, droghe,  alcool, fumo, sedute spiritiche e quant’altro tenta di escludere la Provvidenza e l’azione divina come unica e insostituibile fonte di gioia e di pace… Se si dà spazio al diavolo e in qualche modo lo si lascia entrare con qualcuno di questi strumenti, egli si impossesserà del nostro essere con infestazioni, ossessioni, vessazioni, possessioni e fastidi d’ogni genere. Da questi mali ci si difende evitando le occasioni di peccato e utilizzando i mezzi della grazia quali la frequenza ai sacramenti come già detto e facendo anche uso dei sacramentali, fonti di grazia che agiscono ex opere operantis: acqua benedetta e/o esorcizzata, sale e olio benedetti e/o esorcizzati, immagini sacre da tenere addosso e ove necessario anche preghiere di liberazione ed esorcismi nei casi più gravi e per fortuna più rari, e sempre la preghiera assidua. Insomma correndo sempre da Gesù, perché è lui che ci salva.

A GESU’ PER MEZZO DI MARIA

Ma chi ce lo dà Gesù? La Madonna; Colei che lo mostrò e fece prendere in braccio dai pastori che prestando fede all’annuncio degli angeli, accorsero gioiosi alla capanna di Betlemme e adorarono il Signore. Corriamo dunque da Lei se vogliamo più facilmente fare il “nostro Natale” degnamente. Siamo ancora nel tempo forte del Santo Natale… La gioia e la pace non tarderà a conquistarci e meglio non potremmo fare anche il nostro Giubileo della Misericordia.  Amen e alleluia  e…

Buon Santo Natale!

Sul tema trattato è stato poi dato spazio agli interventi di ciascuno. Il tema Si è infine pregato sulle situazioni che più ci affliggono confidando nell’aiuto del Signore anche per le cose più semplici.

A LODE E GLORIA DI GESÙ

 ALLELUJA !