Battesimo

”Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato”

(Mt 28, 19-20)

Il Sacramento del Battesimo

“Quando un bimbo arriva in una casa, la famiglia gioisce per il dono ricevuto. Quando il bimbo viene battezzato, con la famiglia gioisce tutta la Comunità parrocchiale, perché il gregge del Signore si é arricchito di una nuova pecorella”.

Chi scegliere come padrino o madrina?

Secondo la primitiva tradizione della Chiesa, per ammettere un adulto al battesimo si richiede un padrino, scelto in seno alla comunità cristiana. Egli aiuterà il battezzando almeno nell’ultima fase di preparazione al sacramento, e dopo il battesimo lo sosterrà perché perseveri nella fede e nella vita cristiana.

Anche nel battesimo dei bambini si richiede il padrino: egli amplia, in senso spirituale, la famiglia del battezzando e rappresenta la Chiesa nel suo compito di madre. Collaborerà con i genitori, primi responsabili dell’educazione alla fede, perché il bambino cresca da cristiano: conduca una vita conforme al battesimo, giunga alla professione personale della fede e la esprima nella realtà della vita.

È ammesso un solo padrino o una sola madrina, oppure un padrino e una madrina. Poiché il padrino deve aiutare il bambino a crescere non solo come uomo, ma come cristiano, la Chiesa ha stabilito alcuni requisiti minimi e chiede un attestato di idoneità rilasciato dal proprio parroco. Per essere ammesso all’incarico di padrino, è necessario che:

  • Abbia compiuto i sedici anni.
  • Sia stato/a battezzato/a, cresimato/a e abbia ricevuto la Prima Comunione.
  • Non abbia contratto matrimonio solo civile, né conviva, né abbia procurato il divorzio.
  • Si impegni a condurre una vita cristiana conforme alla fede e all’incarico che si assume.

L’idoneità del padrino va giudicata non soltanto in base a questi requisiti canonici obiettivamente verificabili, ma anche all’effettiva attitudine e volontà di cooperare all’educazione e crescita cristiana del battezzando.

Nella scelta del padrino, i genitori non debbono perciò ispirarsi a criteri che nulla o ben poco hanno a vedere con le responsabilità che derivano dall’incarico di padrino (legami di parentela o amicizia).

Informazioni

Il Sacramento del Battesimo viene amministrato in parrocchia il terzo sabato (ore 16,00) e la terza domenica di ogni mese (ore 12,00), nel rispetto delle indicazioni e prescrizioni dell’anno liturgico.

È bene che ogni bambino venga battezzato nella propria parrocchia di residenza come vera introduzione nella comunità.

Sono previsti due incontri di preparazione uno in casa e uno in parrocchia per scoprire la grandezza del sacramento del Battesimo. Dopo il battesimo i catechisti incontrano di nuovo i genitori per continuare il discorso di fede avviato nei precedenti incontri.

Per informazioni, ci si può riferire al parroco oppure all’Ufficio Parrocchiale.